venerdì 29 giugno 2012

C'è posta per ME!

Questa mattina ho trovato nella buca delle lettere un pacchetto contenente il premio per "Amici della Rana": un bellissimo quadernetto della Kokkino illustrato da Simone Rea.
 Grazie ancora a Simone e a voi che avete votato la mia ranocchia!

giovedì 28 giugno 2012

I post(umi) del matrimonio -Parte Terza.

Avevo avvertito già dal primo post che è stata una giornata lunghissima, per cui continuo con la terza e finalmente ultima parte.
Dopo il rito e varie gaff della sottoscritta, usciamo dal palazzo accompagnati da suonatori di strada sulle note di... Happy Birthday!
No, non lo so perché, non li abbiamo ingaggiati noi,  e di fatto non ha senso, ma proseguiamo e già che ci siamo facciamo altre foto!
Noi sulla scalinata della Corte d'Appello (foto scattata da Elena P.)
Poi tutti ci chiedono: e adesso, che si fa? dove andiamo? che facciamo? Sorridete...Fotina!
Foto artistica con "incrocio di scarpe": non ci facciamo mancare nulla! (Foto di Elena P.)

mercoledì 27 giugno 2012

Rosse Orientali

Vi avevo detto che ci ho preso gusto a dipingere le scarpe....
Questo modello è la versione in rosso delle scarpe "ROck" in nero... ovviamente per differenziarle su queste ho disegnato dei fiori trasportati dal vento.
Volevo che ricordassero un po' i fiori di ciliegio giapponesi, ma la forma dei petali è un po' più allungata perché... mi sembrava dessero più dinamicità!
 Queste inoltre sono decorate su tutta la lunghezza e non solo sul tallone come le altre.

martedì 26 giugno 2012

Aiut...

Dunque... prima settimana di vita coniugale passata abbastanza "liscia".
L'unica differenza da quando sono sposata è che ho smesso "temporaneamente" di mangiarmi le unghie,  mettendo strati su strati di smaltino di un colore triste non troppo dissimile al carne, che tempo un giorno si sfalda; ma siccome non ho l'accortezza di toglierlo per bene (e oltre all'accortezza mi manca pure l'acetone), continuo a metterne uno strato sopra l'altro...bello eh?
Comunque in questa settimana io sono riuscita a fare uno "sbreco" alla fede: non so come ma è già rigata, mentre Mr. Fedo è riuscito a smarrire la sua nell'erba alta... la sottoscritta fortunatamente è riuscita a recuperargliela dopo circa 10 minuti che vagavamo a carponi nell'erba.
Non c'è che dire, siamo due fenomeni!
Però  discolpa di entrambi posso dire che, dato il lavoro a cui ci siamo dedicati questo week-end, è già tanto se abbiamo ancora delle fedi alle dita e non qualche anello di cipolla.
Spiegazione (presa alla lontana): un mese e mezzo fa, dopo 16 anni di onorato servizio, la nostra tosaerba  decide di tirare le cuoia. Poi, tra i preparativi del matrimonio e altri impegni,  non troviamo il tempo per comprarne un'altra e... aimè sapevamo già che le speranze di trovarla come regalo di nozze erano del tutto vane.
Per cui l'erba cresce nel nostro giardino, indisturbata, per quasi un mese e mezzo. E questo è il risultato:

lunedì 25 giugno 2012

Caccia all'Insettofante

Attenzione: questo post potrebbe essere sgradito alle persone che non amano gli insetti. Personalmente li trovo spettacolari, affascinanti e talvolta, come in questo caso, buffissimi, ma comprendo benissimo che possano non essere una visione gradita a chiunque, anch'io ho una fobia insensata per un particolare animale.... per cui se vi infastidiscono NON LEGGETE OLTRE.
Se invece siete curiosi...

sabato 23 giugno 2012

Al mercato.

Sabato sono andata al mercato
 Pomi e pesche ho comperato
 Tanti succosi melograni
 Insieme ad un mazzetto di tulipani 
Una festosa ghirlanda
E per tre scudi... una ghianda!
(Via Principi d'Acaja ang. Via Vassalli Eandi -Torino)

venerdì 22 giugno 2012

Cocorite!

Ecco quattro cocorite ritagliate in un pomeriggio di ammattimento dovuto all'afa.
Visto che l'estate dovrebbe essere un periodo di relax, e per me relax vuol dire trovare anche il tempo di leggere e risalire un po' da questo baratro di analfabetismo in cui sono caduta per mancanza di tempo, ho pensato di farle in formato segnalibro!
Ho cercato delle carte da parati allegre e colorate adatte all'estate e, come promesso, ho fotografato anche il fedelissimo Cutter che mi ha aiutato nell'impresa.
Ho anche dato loro un nome:
Aureliano (giallo),

 Saulo (verde),

 Dolores (rosso) 

e Jorge (azzurro).

Ma veniamo al dunque e alla ragione vera del post ...
Come è facile intuire da alcuni miei post indisponenti, non mi piacciono i premi a catena di Sant'Antonio: il fatto che queste menzioni vengano assegnate praticamente a tutti i blog espandendosi a macchia d'olio invalida la menzione stessa, per cui evito accuratamente di premiare chiunque con questo tipo di sistema (anche i blog che mi piacciono, purtroppo).
Posso posso tranquillamente ammettere di essere indisponente sul blog quanto nella vita reale.
Ho deciso tuttavia di premiare a modo mio i fedelissimi che leggono i miei "gnommeri" esistenziali e addirittura commentano ciò che scrivo, faccio o disegno.
Questi 4 pappagallini saranno assegnati ai primi 4 followers che scriveranno un commento a questo post, in questo ordine: 1)Aureliano 2)Saulo 3)Dolores 4)Jorge.
Unica regola (per non incombere in sconosciuti opportunisti): dovrete già aver già commentato almeno una volta uno dei post precedenti.
Ovviamente non è obbligatorio partecipare: se pensate di non poter gestire un animale cartaceo o non volete mandarmi i vostri dati (all'indirizzo e-mail che metterò poi) per la spedizione non scrivete nulla o aspettate che i primi 4 abbiano commentato.
Ora mi verrebbe da dire "Via alle telefonate", ma cerco di dominare il mio spirito da Vanna Marchi... D'accoRdo???

giovedì 21 giugno 2012

I post(umi) del matrimonio -Parte Seconda

Nel post precedente ho descritto minuto per minuto la mattinata passata a farmi bella bella bella...nei miei limiti.
Ore 13:e qualcosa... mi arriva il Bouquet (di cui parlerò in un post a parte). Mr. Fedo in mattinata è andato a casa dei suoi per prepararsi, per cui anch'io sono libera di tirar fuori dall'armadio del mistero il mio vestito e con calma prepararmi.
Ore14:20 sono praticamente pronta e nell'attesa mi leggo i libri nuovi che mi sono arrivati per posta il giorno prima (che altro fare?)

mercoledì 20 giugno 2012

Scarpe Rock

Avevo accennato nel post delle Scarpe da Sposa che, prima di "impastrocchiare" le mie belle scarpe bianche,  mi sono cimentata su scarpe un po' meno importanti.
Questo è stato il primo esperimento di pittura su scarpe:

Le chiamo "Scarpe Rock" perché il disegno è ispirato un po' ai tatuaggi e po' po' ai motivi delle tappezzerie tradizionali e il modello è più informale di quelle da sposa, per cui sono molto...Rock! (capitemi e assecondatemi).
 La zeppa in legno-sughero è leggerissima ma da molta stabilità e crea un certo contrasto con la parte superiore in vernice... yeah!

martedì 19 giugno 2012

La Bambina Inconcludente

Per una volta non parlo di me, ma in realtà sì.
 Qualche settimana fa sono riuscita a mettere le mani su un libro molto molto molto carino: "La Giornata della Bambina Inconcludente e altre filastrocche" scritto e illustrato da Simona Ciraolo (Lavieri Editore 2006).
Simona Ciraolo ha frequentato la mia stessa scuola (Scuola Nazionale di Cinema dip.Animazione) qualche anno prima di me, su una scuola in cui vengono ammessi 16 studenti l'anno e gli ex-alunni sono di casa, dovrei conoscerla almeno di vista, ma di fatto non la conosco e me ne dispiaccio, specie dopo aver visto i suoi lavori, tra cui questo libro.
"La giornata della bambina inconcludente..." è un libro per bambini, ma a me i libri per bambini piacciono un mondo. Mi piacciono ancora di più se sono illustrati, e mi piacciono "piuissimo" se sono illustrati bene e parlano di bambini.
Le filastrocche di Simona  raccontano i bambini così come sono senza tralasciare insicurezze e difetti.
C'è il bambino che copia perché non ha fiducia nelle proprie capacità, c'è quella prepotente che ruba agli altri il gelato e c'è la bambina inconcludente che vuol dipingere, cucinare e scrivere, e non riesce a concludere nessuno dei suoi progetti... Inutile dire che mi ci sono rivista a pieno, e forse è anche per questo motivo che ho dovuto avere questo libro.
Che dire dei disegni che trovo semplicemente adorabili ed espressivi, pieni di piccoli particolari che non saprei come definire se non con "vezzeggiativi" di ogni sorta.
Il segno grafico è come uno scarabocchio, si assottiglia e ingrossa sulla stessa linea, finendo spesso in un "ricciolo". I colori della copertina sono delicati, mentre all'interno le immagini sono in bianco e nero, ma grazie al segno grafico così ricco da fare anche da texture, non si resta delusi dalla mancanza di colore, anzi si apprezza al meglio il disegno nella sua purezza.

L'apprezzamento che ho avuto per questo libro (comprato a scatola chiusa) in realtà non mi ha sorpreso più di tanto, d'altra parte sapevo cosa aspettarmi avendo già ammirato con occhi mielosi il meraviglioso mondo di "Marla", film di diploma di Simona Ciraolo, Alessandra Sorrentino (anche Fashion blogger vintage) e Alice Lia. (BLOG del film).

Consigliato a tutte le "bambine" che amano circondarsi di cose belle...


lunedì 18 giugno 2012

PePéPecora

In questo periodo sono un po' presa (lo so... mi sento monotona a scriverlo ormai), per cui non ho molto tempo per produrre nuovi disegni, ma  recupero un po' di illustrazioni fatte in questi mesi per il racconto di Flavio Zene pubblicato sul blog di Tiramisù alle Fragole (ne avevo già parlato QUI).
Tanta lana, tante pecore, e tanti altri animali... se volete saperne di più leggete il racconto! (Venghino siori, venghino! Più gente legge più bestie si vedono!)


sabato 16 giugno 2012

I post(umi) del matrimonio -Parte Prima

Sono stanchissima, felicemente sposata e spossata, ma alla fine ce l'abbiamo fatta.

Non so perché dicano che il giorno del matrimonio passa in un attimo, sarà una cosa personale, ma per me è stato lunghissimo. Non che non mi sia divertita, ma è stata una giornata che si è fatta sentire minuto per minuto, senza troppa ansia da parte mia, anzi proprio nulla, ma più che altro impazienza per attese e momenti che sembrava non finissero più.

giovedì 14 giugno 2012

è... OGGI!

Il Giorno è giunto!

Il post è programmato...

Quando scriverò di nuovo su questo blog sarò coniugata in tutte le mie forme verbali... ma per chi si fosse perso qualcosa, ci sono sempre i post arretrati sul mio Unconventional Wedding.

mercoledì 13 giugno 2012

Io rana

Manzione.
Mensione.
Mansione.
Menzione speciale (con errata corrige) per la ranocchia inviata al concorso "Amici della rana" sul blog di Simone rea, me ne sono accorta con ampio ritardo, ma ringrazio tutti coloro che l'hanno votata... provvederò a ricambiare la gentilezza.
 Intanto...questa sono io-ranocchia, questo è lo scarabocchio da cui ho preso spunto per fare la rana ritagliata. La posa è più o meno la stessa: mi piace stare in acqua e mi piaceva questa posa.

martedì 12 giugno 2012

Fumata nera

Non devo leggere le mail di lavoro di domenica... no no no NO! Non si fa!
La settimana si preannuncia più stressante del previsto.


PS: Prima o poi coloro anche questo (o forse no), per ora prendetela così.

sabato 9 giugno 2012

Vecchiette in brodo di giuggiole*

Una volta, quando ero piccina, le vecchiette andavano in brodo di giuggiole per me: " Ma com'è carina questa bambina!"" Ma come sei alta! Ma quanti anni ha?...UuuuH, se è alta!" (beh, non è che anche allora avessi tutte 'ste qualità, giusto l'altezza).
L'altro giorno la vecchietta che vive nel mio palazzo e che mi ha stretto il vestito per il matrimonio mi dice:"Quando ti fai truccare...fatti fare un trucco leggero eh!"
Io:" Ok, ma non so ancora neanche se me lo faccio fare il trucco..."
Lei mi guarda serissima, una smorfia in faccia di disapprovazione e fa "Col trucco stai meglio..!"
Evviva la sincerità.



*Il brodo di giuggiole è un liquore preparato con il frutto essiccato del giuggiolo, pianta tipica del veneto. E' molto dolce e gradevole per cui si usa l'espressione "in brodo di giuggiole" per chi esprime grande contentezza.
Quello nella foto è brodo di verdure di mia zia, piante tipiche dell'orto di mia zia.

giovedì 7 giugno 2012

Scarpe da sposa.

Questo post arriva zoppicando: l'"idea" mi è venuta quasi un mese fa, ma per mille ragioni posso scriverne solo ora che ho completato il mio piano... Diabolico!
Per prima cosa devo fare una bella premessa per chi non mi conosce e non sa che io sui tacchi alti sono come una gallina con la sciatica sui trampoli, e in verità non serve conoscermi più di tanto, ad un primo sguardo qualsiasi commessa di scarpe capisce che più in su delle scarpe da ginnastica non mi sono mai spinta.
Però (c'è un "Però") questo non vuol dire che non mi piacciano le scarpe col tacco, esteticamente le trovo molto fini e valorizzano la figura femminile... purtroppo non sono affatto comode, va detto con onestà, e per evitare danni a piedi, giunture e... cingoli, bisognerebbe usarle saltuariamente! Lo dico perché c'è chi ci fa addirittura le maratone...se queste anime pie faticano a trovarsi un uomo, consiglierei di organizzare un incontro con i ragazzi di Jackass, perché ne sono il perfetto equivalente al femminile.
Detto questo, almeno per il matrimonio volevo provare l"ebrezza" di fracassarmi a terra indossando delle eleganti décolletté.
 Questa volta mi sono recata in un negozio portandomi dietro Mr. Fedo, per tre buone ragioni: 1) non c'è scritto da nessuna parte che lo sposo non possa vedere le scarpe della sposa, per cui questa volta le superstizioni sono bannate, 2) Mr. Fedo voleva assicurarsi che le scarpe fossero abbastanza scomode per evitare ogni tipo di ripensamento con tentata fuga della sposa a gambe levate, 3) era importante valutare di non superare in altezza il Mr., e questa è una regola che ho stabilito più o meno a 4 anni quando, giocando con le Barbie, anziché il Ken originale, avevo una sorta di Big Jim tre spanne più basso di Barbie... ma bando alle ciance: per fortuna Mr. Fedo è abbastanza alto da permettermi di usare un tacco 10 senza superarlo.
Per cui mi sono messa a cercare delle scarpe "altissime" bianche... in realtà non miravo ad un tacco 10,  ma per i modelli bianchi non c'erano mezze misure: o paperine o...altissime purissime e levissime!
Sarà stato per il colore inusuale o perché era evidente che non avevo mai messo dei tacchi in vita mia, ma la commessa mi ha subito sgamata :" é per un matrimonio vero????"...Eh già.
Alla fine ho preso questo modello qui:
Queste per la cronaca le ho pagate 35€... direi che non sono state una spesa eccessiva, ma francamente per questo non ho guardato il prezzo: mi interessava che mi dessero più stabilità possibile, e in effetti rispetto anche ad altre più basse, me le sento calzare bene (con la mezza soletta per il 39 e 1/5...piedino di fata).
 Dunque: il modello mi piace, il colore pure essendo bianchissimo "va a nozze" (buaAhAH!) con il vestito rosa, eppure... erano un po' anonime....volevo dare il mio tocco personale anche alle scarpe!
Ed ecco il risultato:
 Io lo trovo "grintoso", ma di classe... voi che ne pensate?
Ovviamente prima di lanciarmi su queste scarpe ho fatto qualche prova su altre economicissime, prendendo ispirazione dalle Figgie Shoes. Però mi sono limitata a decorare il tallone: è un effetto a sorpresa!  Prossimamente vi farò vedere gli altri modelli... ormai ci ho preso gusto!

Un consiglio per chi, come me, ha poca dimestichezza coi tacchi: sono decisamente migliorata utilizzando delle scarpe con zeppa, in cui il piede poggia completamente su tutta la superficie della suola ma allo stesso tempo si adatta all'altitudine.

mercoledì 6 giugno 2012

Superpoteri.

 Sgridare un gatto è il miglior modo per ottenere il dono dell'invisibilità.

lunedì 4 giugno 2012

Wonder(ful) Bra

Venerdì, pur non avendo ancora superato del tutto la mia lagnosa influenza, impegni burocratici, troppo a lungo prorogati, mi hanno portato nella ridente cittadina di Bra(CN), così ho colto l'occasione per farmi un giretto tra i vicoli in cui ogni due anni San Carlin Petrini (patrono della città) organizza Cheese, e scattare qualche foto per la rubrica "Cortili Cortesi".
In realtà di foto ne ho fatte davvero troppe, qui metto "in grande" quelle che meritano di più.

Quali migliori sentinelle per questo piccolo cancello in ferro, se non due solidissimi mastini pietrificati? Lui è momentaneamente un po' accecato dal sole, ma Lei, in ombra, è attentissima a chi arriva all'orizzonte.


Inutile dire che gli scorci interessanti qui non mancano, anche il più semplice dei cortili è reso interessante dai giochi di luce e di ombra che ne incorniciano gli spazi.
 E poi i colori vivacizzano l'aria e si armonizzano sorprendentemente tra loro.
E i tanti palazzi storici e i musei sono davvero tutti da scoprire.

Per completare il tour mi sono recata a Palazzo Traversa (quello a destra qui sotto), per curiosare su un workshop in atto sulla street art, accompagnata da un amica braidese DOC, Giulia, che non vedevo da un bel po' di tempo e con la quale ho poi gustato un golosissimo gelato.
Insomma... ho preso parecchi piccioni con una fava e "solo" qualche colpo di tosse.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...